Istituto Studi Sindacali Italo Viglianesi
Pubblicazione Milano : Rizzoli, 1988
Descrizione fisica 369 p. ; 18 cm.
Soggetti: Internazionale comunista <3.>
Classificazione Dewey : 324.1 (19.) ORGANIZZAZIONI E ATTIVITA INTERNAZIONALI
SOMMARIO
Nel 1927 fu l’anno culminante del terrore staliniano: dopo mezzo secolo, con la riabilitazione di Bucharin, l’Unione Sovietica si è finalmente decisa a riconoscerlo.
Quale parte ebbero in quel tragico periodo il PCI ed il suo capo storico?
Togliatti viveva nei primi mesi dell’anno a Mosca ed era vicesegretario del Comintern.
Non c’è dubbio che tra i dirigenti comunisti era colui che ne sapeva di più sulla liquidazione del PC polacco e sull’annientamento dei suo dirigenti, sulla fine di Bel Kun e dei leader comunisti tedeschi, ungheresi e jugoslavi, sulla repressione degli anarchici in Catalogna, sulla spietata eliminazione, insomma, di gran parte del comunismo europeo.
Togliatti è morto da tempo senza aver lasciato nessuna testimonianza sull’argomento; e il PCI si è assuefatto a vivere con questo scheletro di inteveterata omertà nel suo armadio.
Come può il partito di Natta dissociarsi dalle responsabilità che pesano sulla sua storia, specie in relazione agli anni del grande terrore, senza liberarsi dallo <
Come può pretendere di essere parte della sinistra europea senza sconfessare Togliatti?
Sono alcuni degli interrogativi che suscita questo libro e che ne spiegano l’attualità.
Ricerca Tematica: GEOPOLITICA POLITICA STORIA
BID code: CAG2053469
Collocazione: P 5 A
Sala: Salvarani (storia, biografie)
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